Ciro Giordano Orsini Italy Painting

"Angeli senza custodia" riflette il topos della protezione. La pittura plasma la fotografia del reale mutandone gli aspetti più significativi. Porta in superficie ciò che aleggia sovente nella banalità dei gesti, delle azioni e delle situazioni trasformando una semplice passeggiata in altro da sè, in un ritorno a casa quasi definitivo. La materia agisce secondo una dialettica della sovrapposizione, della censura e della messa in evidenza rendendo l'intervento pittorico gesto di riscatto sul reale, proclamatore di verità travestite di pallida usualità. L'intervento specifico, leggibile solo da chi lo vive, affronta lo sforzo di un passaggio verso un registro di universalità. E' in questo passaggio che si svela tutto. Quel singolare ritorno a casa confessa una triangolazione affettiva universale.