Mangiare la luce, 2019

serie: Collezione di una gazza ladra

tecnica: Assemblaggio in teca entomologica: piccoli oggetti, spilli, un coleottero dorato (non trattato).

misure: cm 39x39x6 

L'opera Mangiare la luce fa parte della serie Collezione di una gazza ladra. Si tratta di un assemblaggio dove frammenti di una natura decontestualizzata si fondono con una sorta di archeologia umana creando una collezione di assonanze e contrasti in cui si fondono memoria naturale e memoria personale. In questo, come in altre opere, si crea un'oscillazione ritmica tra ciò che è naturale e ciò che è artificiale.

La raccolta, l'ordinata archiviazione della realtà qui va oltre lo stereotipo della fredda razionalità classificatoria, evidenziando la natura emotiva della raccolta e la necessità tutta umana di conservare, di trattenere.