Lorenzo Terragin Italy Painting

TECHNI – CAHOS = ARTE - VORAGINE (in greco)
GENESI (1, 1-4)
In principio Dio creò il cielo e la terra. Ora la terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l’abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque. Dio disse: “Sia la luce!”. E la luce fu. Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre.
Nell’eseguire queste opere mi sono rifatto, nella mia ideazione, alla Bibbia e più precisamente al libro della Genesi, al “caos”, all’abisso originale che doveva esserci prima dell’intervento di Dio, ho immaginato come poteva essere questa voragine, quest’abisso antecedente la primordiale azione di Dio per mettere ordine nel creato, prima che l’uomo ne prendesse possesso. La bellezza di Dio è nel fatto che ha lasciato all’uomo la custodia di gestire quest’ordine prestabilito per vivere in pace e nella serenità, con Dio e con ogni essere umano. Mi pongo, però, la domanda come se la poneva P. Gauguin: “da dove veniamo?, chi siamo?, dove andiamo?” (1897), una domanda più che logica soprattutto all’evidenza della nostra storia attuale. La mia è una ricerca a ritroso; “In principio Dio creò il cielo e la terra. Ora la terra era informe e le tenebre ricoprivano l’abisso e lo Spirito di Dio aleggiava sulle acque”. (Genesi 1, 1-2). Così immagino le masse informi e quest’ abisso impossibile sublime.
Sintetiche spiegazioni: Le linee cuneiformi bianche sintetizzano tutto il genere umano chiamato alla custodia del creato, sono disgiunte perché solo nell’unità di intenti l’uomo sarà capace di governare il cosmo. I triangoli neri indicano direzioni diverse, che però non dovremmo seguire, essi sono la nostra libertà di scelta, Dio non si oppone mai alla nostra decisione qualunque essa sia, nel bene come nel male.