I rumori bianchi vengono paragonati per analogia alla luce bianca, come quest'ultima, infatti è la somma di tutti i colori dell'iride, così un rumore bianco è la somma di tutte le frequenze possibili. Si tratta di un suono capace di eliminare i disturbi acustici, consentendo a chi lo ascolta di calmare la mente e il corpo. L'opera presentata rientra nella serie "Rumori bianchi" e vuole fornire un' analisi sulla "poetica visiva" intesa come rapporto tra suono, immagine e colore. L'artista elabora una profonda ricerca sulle percezioni sensoriali dell'uomo legate al suono, alla luce, al colore, alle forme. Elementi fondamentali che  generano sulla tela equilibri formali e dialogando tra loro procedono verso un determinato e personale fine espressivo.